Nato nel 1917 a Innsbruck e cresciuto a Torino, Ettore Sottsass è una delle figure più influenti del design del XX secolo. La sua carriera, che si estende per oltre sei decenni, è caratterizzata da un approccio eclettico e innovativo, frutto della sua formazione come architetto e della sua passione per l’arte e la cultura.
Il movimento “Memphis”
Nel 1981, Sottsass ha fondato il celebre gruppo Memphis, un movimento che ha rotto con il minimalismo dell’epoca, abbracciando l’ironia e l’eclettismo. Le sue creazioni si contraddistinguono per audaci forme geometriche, colori vivaci e un mix di materiali, conferendo gioia e teatralità agli oggetti quotidiani. La Lampada Arco, una delle sue opere più ico niche, incarna questa filosofia, unendo funzionalità e bellezza in un design scultoreo che è diventato simbolo del design italiano.
Un design che comunica
Sottsass ha sempre sostenuto che il design dovesse andare oltre la mera praticità, esprimendo emozioni e cultura. Questa visione ha portato alla creazione di opere che invitano a un dialogo tra l’oggetto e l’utente, sfidando le convenzioni tradizionali. Oltre al design di prodotti, ha realizzato progetti architettonici e di interior design, trasformando spazi pubblici e privati in esperienze immersive. I suoi lavori per ristoranti e negozi riflettono la sua concezione innovativa degli spazi, concepiti come vere e proprie opere d’arte.
La carriera di Sottsass è stata costellata di premi, tra cui il prestigioso “Compasso d’Oro”, che testimoniano il suo impatto duraturo nel mondo del design. Scomparso nel 2007, Ettore Sottsass rimane un’icona e un innovatore, capace di trasformare il design in un linguaggio poetico e visivo.